FACOLTÀ DI LETTERE OCCUPATA – FUORI ALFREDO DAL 41-BIS

2 febbraio h22

FACOLTÀ DI LETTERE OCCUPATA CONTRO ERGASTOLO E 41 BIS

PER ALFREDO LIBERO!

Cambiare Rotta Roma

Come studenti e studentesse della Sapienza, nell’assemblea cittadina di  oggi, abbiamo deciso collettivamente di occupare la facoltà di Lettere in solidarietà ad Alfredo Cospito, contro ergastolo ostativo e 41 BIS.

A 106 giorni di sciopero della fame di Alfredo Cospito pensiamo sia importante prendere parola sulle problematicità del sistema carcerario. Dall’omicidio di 13 detenuti durante le rivolte carcerarie del marzo 2020, ai pestaggi subiti nelle celle nei mesi seguenti, lo stato conferma l’uso di strumenti di tortura come il 41 BIS e l’ergastolo ostativo prettamente volto a punire il dissenso nel nostro paese.

Fuori si tenta di criminalizzare la solidarietà e le lotte sociali. Le forze dell’ordine e lo Stato si premurano di fare raid nelle sedi sindacali, nei centri sociali, di inseguire ed arrestare studenti e studentesse per le strade del centro, di militarizzare una città intera per il “pericolo anarchico”, costruendo un clima di terrore. I “terroristi” scesi in piazza negli ultimi giorni sono studentə, lavoratricə, disoccupatə.

Abbiamo deciso di dare una risposta anche dall’università. Di Recente è diventato sempre più palese quanto questo sia un luogo di mercificazione del sapere, di ricatti e competizione. Specialmente in questa sede è fondamentale avere una possibilità di confrontarsi e iniziare a ragionare insieme delle alternative alla drammaticità del presente e all’inesistenza del futuro.

Non esiste e non chiediamo una “trattativa tra Stato ed anarchici” ma l’abolizione di torture istituzionalizzate.

FUORI ALFREDO DAL 41-BIS.

Ancora intimidazioni agli attivisti solidali con Alfredo Cospito. Tentativo di irruzione nella sede di Usb a Roma per identificare gli studenti ospitati

Il comunicato di ieri di OSA e Cambiare Rotta:

Basta caccia alle streghe.

È grave l’episodio che oggi ha colpito gli studenti medi e universitari di OSA e Cambiare Rotta: mentre costruivamo materiale divulgativo in solidarietà ad Alfredo Cospito, contro la tortura del 41bis, un esagerato – e al limite del ridicolo – dispiegamento di polizia e carabinieri ha provato a entrare nella sede del sindacato di Usb che ci ospitava, senza mandato, con la pretesa di identificare gli studenti (per lo più minorenni) presenti.

La solidarietà umana e politica ad Alfredo Cospito è più che legittima e non si deve reprimere, così come la lotta contro il 41bis, strumento di tortura e, troppo spesso, vendetta contro chi lotta contro sistema.

Il Governo non solo sta lasciando morire Alfredo ma sta anche innalzando un pericoloso clima da “caccia alle streghe” contro chiunque osi dissentire con le ingiustizie della nostra società. Una caccia alle streghe contro le idee e che andrà a colpire tutte le lotte conflittuali e democratiche nel nostro paese.

È una facile via di fuga, per un governo che ha difficoltà a mantenere le sue promesse elettorali e con una grave situazione sociale nel paese, creare un nemico interno, il “pericolo anarchico” che ciclicamente torna nella storia del nostro paese.

Andrà mantenuta alta la vigilanza democratica per evitare un ulteriore scivolamento verso uno stato di Polizia, la lotta continua.

OSA ROMA