Stop alla censura delle voci palestinesi
Contro il genocidio, per una Palestina libera: no alla dissoluzione di Urgence Palestine
Mentre a Gaza si intensifica il genocidio e viene imposto un assedio che affama e distrugge un intero popolo, cosa fa lo Stato francese di Macron e Retailleau?
Annuncia l’intenzione del governo di sciogliere una delle principali organizzazioni palestinesi in Francia, uno dei collettivi più attivi nella solidarietà con la Palestina.
Questa gravissima misura risponde a una richiesta avanzata mesi fa da Julien Odoul, deputato del « Rassemblement National », recentemente condannato dalla Giustizia.
Accogliendola, il ministro dell’Interno Bruno Retailleau allinea la repressione dello Stato francese alle parole d’ordine dell’estrema destra e del governo israeliano.
Denunciare un genocidio non è un crimine. Resistere all’ingiustizia non è un reato.
Esigere la libertà per la Palestina non è incitamento all’odio, ma una necessità umana.
Le nostre rivendicazioni sono semplici:
– STOP al genocidio in Palestina
– NO allo scioglimento di «Urgence Palestine»
– SÌ alla libertà di espressione e alla solidarietà internazionale.
SIGN HERE http://www.stop-dissolution.fr/