Anarchico Valitutti indagato per istigazione al terrorismo – solidarietà e riflessione

Anarchico Valitutti indagato per istigazione al terrorismo. Figura storica del movimento, era in questura a Milano con Pinelli la notte in cui morì

Il fascicolo a Torino. Si procede per le sue dichiarazioni precedenti ai disordini nel centro storico di Torino avvenuti il 4 marzo 2023

Il 78 enne Pasquale Valitutti, figura carismatica del movimento anarchico in Italia, è indagato a Torino per istigazione a delinquere aggravata dalla finalità terroristica. Lo si ricava da una ordinanza del tribunale del riesame subalpino, che ha accolto l’impostazione dei pubblici ministeri. Il nome di Valitutti compare in un procedimento (con decine di indagati) per i disordini nel centro storico di Torino avvenuti il 4 marzo 2023 durante un corteo convocato nell’ambito della mobilitazione della galassia antagonista a favore di Alfredo Cospito, l’anarchico che in quel periodo stava sostenendo uno sciopero della fame per protestare contro il regime carcerario del 41 bis cui era sottoposto.

A Valitutti, che da tempo è costretto su una sedia a rotelle, non è contestata la partecipazione diretta ai tumulti: sono al vaglio, invece, le parole pronunciate durante alcune interviste rese agli organi di informazioni nelle settimane precedenti. Valitutti è una figura storica del movimento anarchico, era in questura a Milano la notte in cui Giuseppe Pinelli perse la vita precipitando dalla finestra dell’ufficio in cui veniva interrogato.

 

I giudici, accogliendo un ricorso della procura, hanno stabilito che, alla luce del «contesto storico e politico» del momento, «la chiarezza letterale delle sue esternazioni dell’auspicare reazioni violente contro le istituzioni e contro una parte della popolazione ritenuta complice del destino di Cospito è talmente chiara che non lascia margini di dubbio».