COSPITO. VIETATO DIFFONDERE NOTIZIE SULLE SUE CONDIZIONI DI SALUTE

Intervista di Radioblackout all’avvocata Caterina Calia

Dal 22 ottobre Alfredo Cospito è in sciopero della fame contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo. Da allora la dottoressa Milia, su richiesta dell’avvocato di Cospito è stata autorizzata a periodiche visite in carcere per monitorare le condizioni di salute del prigioniero. In seguito alle sue visite aveva rilasciato interviste al Radio Onda D’Urto per rendere pubblica la situazione sanitaria di Cospito. Nell’ultima diretta ha descritto una situazione ormai preoccupante con serio rischio per la vita del suo assistito. Il 23 gennaio il DAP, l’amministrazione penitenziaria, le ha intimato di non rilasciare altre interviste, altrimenti le sarebbe stato impedito di visitare Cospito il 26 gennaio.
La motivazione? Le sue informazioni violerebbero il 41 bis!
Evidente la volontà di far calare il silenzio sulla tomba per vivi nella quale Cospito rischia ormai di morire con la benedizione del ministro della giustizia Nordio.

Ne abbiamo parlato con l’avvocato Caterina Calia

Ascolta la diretta: