India – L’alternanza scuola-esercito, “via del fuoco”, imposta dal governo Modi è un tentativo di nazificazione fascista del Paese

19-06-2022

(Dichiarazione del portavoce del Comitato Centrale del Partito Comunista Indiano (maoista) Abhay sul piano Agneepath (via del fuoco) introdotto dal governo centrale Testo completo…)

Combattiamo contro il piano antidemocratico, anticostituzionale e feroce del governo centrale che sta militarizzando l’esercito e militarizzando la società civile!

Rakesh, originario di Warangal, è stato ucciso e diverse persone sono state ferite in una sparatoria nell’area di Secunderabad, nello stato di Telangana, a causa del nuovo piano del governo centrale “Agneepath” per reclutare giovani nelle forze armate indiane su base contrattuale. Il Comitato Centrale del Partito Comunista dell’India (maoista) lo condanna fermamente. Questo è un piano per fascistizzare l’esercito, disintegrare e militarizzare la società civile.

Il partito fascista braminico Hindutva, Bharatiya Janata Party (BJP) ha fascistizzato tutti i settori del paese durante gli ultimi due anni del governo Modi, che è stato al potere negli ultimi otto anni. L'”Agneepath”, annunciato il 14 giugno come programma di reclutamento, è uno strumento fascista di repressione contro la popolazione del Paese in nome della creazione di posti di lavoro.

La disoccupazione aumenta di giorno in giorno nel mondo e nel Paese a causa delle politiche antipopolari e filo-imperialistiche. Non ci sono posti di lavoro a tempo indeterminato. In queste circostanze, l’adesione alla “via del fuoco” introdotto dal governo Modi altro non è che un reclutamento forzato dei giovani. Nell’ambito del GPL (Globalizzazione, Privatizzazione, Liberalizzazione), la Banca Mondiale vuole ridurre la spesa pubblica, subordinatamente alle condizioni del Fondo Monetario Internazionale. Il governo ha annunciato pubblicamente che sta introducendo lo schema Outer Tour Duty (dovere dei turni esterni, una sorta di alternanza scuola-esercito) per ridurre il costo degli stipendi e delle enormi pensioni nell’esercito.

Il governo centrale ha ideato il piano in un momento in cui la competizione tra gli imperialisti di tutto il mondo stava prendendo la forma di un conflitto armato. Questo mostra quanto l’India sarà attiva nella politica internazionale. Questo rientra nelle conseguenze dell’aggressione russa all’Ucraina. Il governo ha escogitato un piano altamente cospirativo per sedare i crescenti disordini tra le persone, i lavoratori, i contadini, i dalit, gli adivasi e i conflitti etnici, soprattutto in India, per sradicare la lotta di classe e la guerra civile con i crescenti problemi della vita quotidiana dovuti alla crisi finanziaria.

Il processo di reclutamento di giovani tribali nelle forze di polizia del Chhattisgarh è già iniziato nell’ambito della definizione delle priorità dei giovani locali. Questo è un tentativo di nazificazione fascista dell’India.

Il governo ha annunciato l’assunzione di 46mila persone nei primi 90 giorni, con quattro anni di formazione specialistica, di cui il 25% sarà assunto e il restante 75% sarà pagato circa 1,2 milioni di rupie ma senza pensione. Il governo aggiungerà la stessa cifra alle 500mila rupie che saranno tagliate dai loro stipendi durante quel quadriennio. Gli apprendisti di questo piano sono chiamati “Agniveer”. Non è altro che una forza, come la SPO, DRD, che impone una brutale repressione al popolo. In risposta all’opposizione a questo piano, i ministri dell’Unione hanno rilasciato varie dichiarazioni secondo cui questo 75% sarà impiegato in vari settori nel tentativo di motivare i giovani e attraverso questo schema sarà formato un esercito ben addestrato nella nazione.  .

Il piano aiuterà il Rashtriya Swayamsevak Sangh (RSS) a formare l’ideologia e la visione del BJP, nel suo programma di fare dell’India uno “stato indù” sotto il nome di “Naya Bharat”. Sotto lo slogan “Una nazione, un tutto”, si sta formando un vasto esercito per sopprimere le parti oppresse del paese, come gli operai, i contadini e la classe media, il partito rivoluzionario che li guida, i rivoluzionari e ogni voce di opposizione. Ora lo schema condurrà il paese verso “Una Nazione, una polizia”.

Le forze braminiche Hindutva, che stanno portando avanti la loro agenda in modo più aggressivo, hanno annunciato il piano senza seguire le regole costituzionali del Paese o quelle del sistema parlamentare, almeno senza consultare l’opposizione, tenendo conto della sua natura repubblicana minimale. Ciò influenzerà le relazioni tra il centro e gli Stati.

Il Comitato Centrale del nostro Partito ha sempre invitato le parti oppresse del paese a comprendere la profondità di questo piano fascista, a denunciarlo diffusamente e a richiedere al governo di ritirare il piano “Agnipath”, facendo appello alle classi oppresse. Esorta i giovani del paese a non unirsi alla ‘via del fuoco’, che è contro la popolazione del Paese.

Abhay

Portavoce

Comitato Centrale

Partito Comunista Indiano (maoista)

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