2 quadri dell’NPA assassinati a sangue freddo dalle forze di sicurezza nella provincia di Negros Occidental

10 marzo 2022

Secondo le indagini sui testimoni a Barangay Amin, Isabela, nella provincia di Negros Occidental, Virgilio Marco “Ka Bidam” Tamban e Ben Jack “Ka Yuhan” Rueles furono catturati senza pietà e uccisi dal 62esimo battaglione di fanteria e dal PNP-Isabela intorno alle 3 AM lo scorso 9 marzo. La casa in cui alloggiava l’unità NPA è stata saccheggiata, provocando l’arresto immediato e il successivo omicidio di Ka Bidam e Ka Yuhan, contrariamente alle affermazioni dell’AFP secondo cui i due sarebbero stati uccisi in un incontro.

Inoltre, Robert “Ka Kits” Ansino inizialmente è scappato, ma è stato ferito dopo il tiro al volo del nemico durante l’omicidio. Mentre rispondeva al fuoco e ferendo 2 soldati dell’AFP, ha riportato gravi ferite e ha cercato rifugio nel vicino villaggio. Non più in grado di combattere, fu catturato dal nemico e portato in ospedale.

La squadra dell’NPA è stata inviata nell’area per condurre lavori di massa, indagare e risolvere i reclami tra i residenti nell’area, soprattutto dopo che le continue operazioni militari hanno causato il terrore nei villaggi.

Una cosa è chiara: non c’era intenzione di scontare un mandato di perquisizione alle 3 del mattino. Il chiaro motivo del raid è l’omicidio di Tamban e dei suoi compagni, coerentemente con l’ordine del loro comandante in capo Duterte di non fare prigionieri, violando chiaramente l’Accordo globale per il rispetto dei diritti umani e il diritto umanitario internazionale (CARHRIHL). Questa, però, non è una storia nuova per AFP e PNP, come è accaduto nei massacri di Ka Dennis e altri 4 compagni a Mabinay lo scorso 2020 e Ka Anita e compagni Manapla lo scorso 2021.

L’LPC-NPA saluta Ka Bidam, 23 anni, residente a Barangay Maniak, città di Guihulngan, e Ka Yuhan, 25 anni, di Barangay Jonobjonob, città di Escalante. Erano entrambi rivoluzionari esemplari, nonostante la loro giovane età. Ka Yuhan e Ka Bidam hanno dato l’esempio che i giovani dovrebbero prendere le armi contro uno stato che uccide i suoi cittadini per il bene degli interessi di pochi elite. In quanto veri soldati del popolo, i loro ricordi vivranno e ispireranno di più a intraprendere il percorso che hanno intrapreso, il percorso dedicato a costruire una società di pace giusta e duratura, una società che può essere costruita solo dalla rivoluzione armata del oppresso contro gli oppressori.

Giustizia per Ka Bidam e Ka Yuhan!
Resisti alla guerra sporca e brutale del regime USA-Duterte!
Unisciti all’NPA!