Domenica 28 novembre, 2 presidi davanti al carcere di Rebibbia e della Dozza in solidarietà con i detenuti rivoltosi sotto processo

Da Rete evasioni

A FIANCO DI CHI, QUOTIDIANAMENTE,  SI VIVE LA VIOLENZA DELLE GALERE SULLA
PROPRIA PELLE!

Dopo le rivolte del marzo 2020 nelle carceri di tutta Italia, centinaia di detenuti sono stati portati a processo, per aver protestato per la difesa della propria salute in piena emergenza covid. A Bologna circa 50 detenuti sono sotto processo, mentre a Modena 70. Proprio al Sant’Anna 9 persone sono state ammazzate a suon di botte e di spari dai secondini, ma questo è stato messo a tacere e le indagini a carico della penitenziaria presto archiviate, mentre la stessa procura di Modena ha prorogato le indagini per processare i detenuti.

Torniamo sotto il carcere per portare tutta la nostra solidarietà a chi, quotidianamente, vive sulla sua pelle la violenza del carcere.

A fianco di Beppe, prigioniero anarchico e di Mattia, prigioniero che un anno fa disse la verità sul massacro avvenuto al carcere di Modena.

CONTRO TUTTE LE GALERE E IL MONDO CHE LE PRODUCE!