Sulmona: tredicenne denudato e perquisito in caserma, la mamma denuncia gli abusi

La procura apre un’inchiesta per presunti abusi da parte degli agenti di polizia.

Prima perquisito e poi costretto a fare flessioni in caserma. La vittima sarebbe un ragazzino di 13 anni con problemi psichici. Il fatto sarebbe avvenuto in una caserma della polizia a Sulmona, in Abruzzo. La procura ha aperto un’inchiesta. A riportare la notizia p il quotidiano “Il Centro”.

Secondo quanto riportato dal quotidiano abruzzese la denuncia sarebbe stata fatta dalla mamma e la procura avrebbe aperto un’inchiesta per presunti abusi commessi da poliziotti del commissariato nei confronti del tredicenne. I fatti sarebbero avvenuti il 24 febbraio. Stando al racconto della donna – così riporta Il Centro – il figlio è stato denudato per essere sottoposto a una perquisizione negli uffici della polizia in via Sallustio, probabilmente alla ricerca di droga. Episodio accaduto, sempre stando alla denuncia, lo scorso 14 febbraio.