Altro che contenere i contagi, arrestato un altro compagno a Genova

Riceviamo e pubblichiamo:

GENOVA: SALUTO AL CARCERE DI MARASSI IN SOLIDARIETA’ A FRA

Stamattina gli sbirri hanno fatto visita a Francesco sul posto di lavoro. Francesco Carrieri è un compagno condannato per la manifestazione di Roma del 15 Ottobre 2011, quando circa 200.000 persone scesero in piazza, a Roma, in quella che fu una delle manifestazioni più partecipate, in tutta Europa, nella giornata di manifestazioni internazionali critiche rispetto alle politiche di austerità dei Governi.

Le Forze dell’Ordine intervennero con lacrimogeni e cariche contro l’intero corteo. Per tutto il pomeriggio ci furono pesanti scontri, in Piazza San Giovanni, fra manifestanti e Forze dell’Ordine che intervennero anche con gli idranti, per la prima volta dal G8 di genova (2001).

Francesco non sarebbe dovuto rientrare in carcere vista la pena inferiore ai 4 anni. A questo però i cani da guardia hanno trovato modo di aggiungere altre 2 condanne definitive, aumentando la pena di 4 mesi e trovando così il modo di portarlo in carcere.

Siccome i mali non vengono mai da soli, gli sbirri hanno proceduto anche alla perquisa di casa sua, con esito negativo.

Vediamoci domani Venerdì 22 Gennaio alle h 18 sotto il carcere di
Marassi per fare un saluto solidale a Francesco e a tutti i detenuti.

> Nessun passo indietro!!!
> Fra Libero, liberi tutti!!!

Nell’avvicinarsi dell’ 8 marzo, quando lo scorso anno si perpetuò la strage al carcere di Modena con 14 morti, è ancora più importante esprimere la solidarietà con i reclusi che ogni giorno sfidano il contagio e combattono contro i vari regimi di reclusione.