Ancora morti nel carcere assassino. Pagherete caro, pagherete tutto

Dall’inizio dell’anno sono 44 i suicidi in carcere. Si tratta spesso di giovani vite che non riescono a sopravvivere alla bruttura del sistema, o di persone malate che non ricevono cure adeguate e tempestive.

Così un detenuto di 24 anni si è tolto la vita a Rebibbia dopo il rifiuto dei colloqui con i suoi figli

Anche di queste morti lo stato assassino dovrà rendere conto.