A poco più di un mese dal tentato incendio del tendone, questa notte, la casetta che ospitava il punto informativo del Presidio #notav di San Didero, è stata bruciata.
Questo ennesimo gesto vile e intimidatorio non fermerà di certo la determinazione del Movimento No Tav di presidiare e stare nei luoghi teatro dello scempio nella nostra Valle!
È chiaro a tutte e tutti come l’incendio del punto informativo non sia dato da un’improbabile autocombustione come forse qualcuno vorrebbe farci credere.
Infatti, questa sera, il Movimento No Tav presente al Presidio, ha espresso forti e dure parole di condanna contro chi ha messo in atto questo ennesimo gesto ignobile e provocatorio.
La lotta contro quest’opera devastante ed ecocida non si fermerà sicuramente di fronte a queste azioni messe in piedi con la sola volontà di spaventare e fermare chi da ormai 30 anni si batte per un futuro migliore per tutte e tutti, con uno sguardo in più rivolto alle generazioni future.
Presto il punto informativo verrà ricostruito e ancor prima saranno realizzate iniziative per renderlo possibile.
Lo vogliamo dire ancora una volta in più: fermarci è impossibile e di certo non sarà davanti a questo ennesimo vile gesto.