Tante e tanti No Tav si sono dat* appuntamento di fronte al Tribunale di Torino per portarle la solidarietà del Movimento e per non lasciarla sola di fronte all’ulteriore episodio di accanimento giudiziario nei suoi confronti.
Per l’ennesima volta ci troviamo di fronte all’operato criminale di procura e magistratura che tentano di processare le idee e le convinzioni che muovono il Movimento No Tav da ormai 30 anni.
La libertà di dissenso e di espressione non si possono processare!
Forza Nicoletta!