E’ di 43 arrestati e di 9 feriti il bilancio degli scontri avvenuti a Madrid e a Barcellona tra dimostranti e polizia, momenti di violenza seguiti all’arresto del cantante rap Pablo Hasel. Questi avrebbe dovuto presentarsi in carcere lo scorso venerdì per scontare una pena di 9 mesi di reclusione per “esaltazione del terrorismo e ingiurie alla corona”, ovvero per aver scritto tweet e postato sui social video con insulti alla monarchia e alla polizia. In 200 fra artisti ed intellettuali hanno sottoscritto un appello per chiederne la liberazione.
Momenti di agitazione anche in altre città fra cui Girona e Tarragona (dove i dimostranti hanno bloccato l’autostrada), ma il grosso delle violenze è avvenuto nella capitale, dove sono state infrante vetrine, incendiati cassonetti e lanciati oggetti contro le forze dell’ordine.
A Barcellona una donna ha perso un occhio a causa di un proiettile di gomma sparato dagli agenti.
Chi è Pablo Hasél
Il documentario “Hasél-Poeta Prosierto” racconta la storia dell’artista e attivista comunista Pablo Hasél, condannato due volte al carcere per il contenuto rivoluzionario delle sue canzoni e poesie. Sarà il primo rapper imprigionato in Europa e un esempio della lotta per la libertà di espressione.
Una produzione indipendente di MAOMAO, cinema militante e partigiano.
Scritto e diretto da Nikone Cons.
Militanti e solidali hanno fatto questo lavoro per denunciare l’ingiustizia e la repressione subite da Pablo. Se qualcuno vuole dare un contributo economico, può farlo al fondo di resistenza del nostro compagno.
Numero di conto di solidarietà: ES 15 2100 3611 5021 0021 0784
PayPal: llibertatpablohasel@gmail.com