soccorso rosso proletario
causa covid non siamo riusciti a tenere la seconda riunione preparatoria dell’assemblea nazionale che stiamo proponendo da alcuni mesi – i compagni delle diverse città sono stati bloccati dal DPCM che ne impediva i viaggi in Lombardia – una situazione che non sappiamo se potrà essere superata a breve – quindi non fisseremo altre date e nè intendiamo farla telematica
cambieremo quindi prassi nello sviluppo della proposta
da un lato dovremo fare una parte della discussione con materiale scritto
dall’altra cercheremo di costruire città per città le rete necessaria del gruppo promotore dell’assemblea nazionale – puntando come abbiamo sempre detto sui proletari e non sulla piccola borghesia che si occupa di carcere e repressione in termini enfatici – producendo denuncia e qualche iniziativa … ma non esce dal terreno della lotta democratica, quando il nesso fondamentale – affermato negli anni 70 – è quello tra lotta alla repressione e rivoluzione, per il tramite per così dire del radicamento nelle file del proletariato
noi siamo stanchi anche al nostro interno di compagni e compagni incapaci di parlare se non a sè stessi – leoni indignati sul blog e pecorelle smarrite sui posti di lavoro e nelle lotte proletarie
così come siamo stanchi degli ‘specialisti in carcere e repressione’ e praticanti della ‘logica di parenti e amici’ ‘ anarchici incendiari’ ma autoreferenziali
siamo solidali, ma non consideriamo questi compagni e questa area capace di contribuire al movimento reale che abolisce lo stato di cose esistente
quindi con pazienza bisogna costruire un’altra rete città per città, luogo di lavoro e territorio, organismo sociale e area che trasformi il movimento esistente di lotta in un altro movimento
bisognerà anche su questo terremo condurre una lotta teorica basata su marx-lenin -mao per liberarsi delle cianfrusaglie che fanno da base alla prassi corrente del movimento anche su questo terreno
per questo prima di arrivarci a questa assemblea nazionale bisognerà sporcarsi le mani un po di più e mangiare un po’ di pane duro …se salteremo qualche scadenza non sarà la fine del mondo..
soccorso rosso proletario
9-11-2020