OPERAIE IN ASSEMBLEA ALLA PORTINERIA MONTELLO SPA
CONTRO IL DIVIETO DI ASSEMBLEA IN FABBRICA ALLO SLAI COBAS SC
PERMESSA SOLO ALLA CONCILIANTE CGIL
E IN SOLIDARIETÀ AI LAVORATORI TNT CONTRO LE VIOLENTISSIME CARICHE DELLA POLIZIA DI STATO
Domenica 14 giugno (la fabbrica è a ciclo continuo) nelle assemblee già previste per far fronte ad un pesante piano di ristrutturazione che prevede anche un imminente uso della Cig Covid 19, le operaie che hanno partecipato hanno condiviso questi importanti punti:
- difendere tutti i posti di lavoro;
- no alla repressione, solidarietà agli operai TNT di Peschiera Borromeo attaccati durante lo sciopero per l’occupazione con pesanti cariche dalla polizia di Stato;
- difendere il diritto di assemblea in fabbrica, le assemblee servono ai lavoratori per decidere;
- impegno del gruppo già organizzato con lo Slai Cobas sc e dei suoi delegati per l’unità di lotta sugli interessi di classe con gli altri operai della fabbrica, che padrone e Cgil dividono attraverso le tessere sindacali e il tipo di contratto, cercando di metterli in concorrenza;
- pubblica denuncia del ruolo della Cgil che da sempre asseconda le scelte industriali di Montello, e usa il suo potere di manovra in azienda per bloccare le lotte ogni volta che ci sono rivendicazioni in fabbrica;
- preparare nuove iniziative di lotta per il 19 giugno, per i posti di lavoro, contro la repressione in fabbrica e di solidarietà ai lavoratori TNT.