Sabato 29 ore 10,30 Presidio per la Palestina – No alla collaborazione militare tra Italia e “Israele”

PRESIDIO DI SOLIDARIETÀ CON LA PALESTINA E CONTRO LA GUERRA IMPERIALISTA

Con l’intensificazione delle azioni di Resistenza in Cisgiordania e le mobilitazioni nei Territori Occupati del 1948, aumentano le campagne di arresti nei confronti di chi resiste; nelle ultime settimane sono stati decine i palestinesi arrestati dall’esercito sionista e dai servizi di sicurezza della cosiddetta “autorità palestinese”.
Inoltre, dal 25 settembre fino al 13 ottobre, trenta prigionieri politici palestinesi appartenenti al Fronte Popolare di Liberazione della Palestina, rinchiusi nelle carceri sioniste in regime di detenzione amministrativa, lanciato uno sciopero della fame contro tale pratica e contro le politiche di repressione da parte dell’amministrazione carceraria. Nonostante il cedimento delle autorità sioniste alle istanze dei prigionieri, la lotta contro la detenzione amministrativa va avanti.
In questo contesto le autorità italiane continuano non solamente a tacere ma anche ad essere complici; è di poche settimane fa la notizia che la Leonardo SPA – il cui principale azionista è lo Stato italiano tramite il MEF e di cui l’attuale Presidente è l’ex Direttore dei Servizi Segreti (AISE) – ha intensificato la collaborazione con l’Occupazione sionista tramite l’acquisizione, in cambio di azioni, dell’israeliana RADA Electronic Industries, che fornisce radar tattici e software utilizzati e sperimentati sulla popolazione palestinese.
Il famigerato curriculum del Presidente della Leonardo, anche membro del Consiglio Direttivo e della Giunta dell’Associazione delle Società Italiane per Azioni, del Board del Consiglio per le Relazioni Italia – Stati Uniti, rappresenta una “garanzia” del ruolo centrale che la controllata di Stato svolge nell’apparato militare-industriale italiano e della sua proiezione internazionale guerrafondaia.
Una politica tanto più marcata in questo momento di allargamento della guerra imperialista, con l’obiettivo dell’estrazione di profitti aggiuntivi e lo sgravio dei suoi costi sulle classi subordinate.
Infatti a pagare i costi e le conseguenze di questa politica guerrafondaia, di cui lo Stato italiano è complice, sono le proletarie e i proletari, obbligati a subire ulteriori tagli al salario diretto e indiretto, a dover affrontare una inflazione galoppante che travasa ricchezza dalle classi povere a quelle proprietarie, imponendo alle prime un inverno al freddo e al buio, in nome di una criminale politica bellicista, il cui unico scopo è la difesa degli interessi dei padroni statunitensi, sionisti e della NATO.
Invitiamo quindi tutti a partecipare al presidio davanti alla sede della Leonardo Spa in Piazza Monte Grappa sabato 29 ottobre alle ore 10:30
(Data e ora verranno confermati a breve)
IN SOLIDARIETÀ CON I PRIGIONIERI POLITICI PALESTINESI
CONTRO LA COLLABORAZIONE MILITARE TRA ITALIA E “ISRAELE”
CONTRO LA POLITICA GUERRAFONDAIA ITALIANA E LA GUERRA IMPERIALISTA
CONTRO IL CAROVITA, LA CRISI E LA GUERRA LA PAGHINO I PADRONI
ADESIONI:
– Unione Democratica Arabo-Palestinese (UDAP)
– Giovani Palestinesi d’Italia (GPI)
– Giovani e Palestina (GeP Roma)
– Comitato di Lotta Villa Gordiani
– Comitato di Lotta Quadraro (Nido di Vespe)
– Classe Contro Classe
– Comitato di Lotta Viterbo
(Per adesioni scrivere a udap48@gmail.com)